Ci eravamo quasi abituati all'idea di avere, come ministro della Giustizia, Elio Vito. Non era neanche male, il piccolo motorino berlusconiano che interrompe tutti e non lascia parlare nessuno. Soprattutto se si pensa alla nobile tradizione dei Guardasigilli di centrodestra: da Alfredo Mezzolitro Biondi,che firmò un decreto per vietare l'arresto del fratello del premier, all'ingegner Roberto Castelli, esperto in abbattimento di rumori autostradali, sposatosi con rito celtico davanti al druido inneggiando a Odino e sorseggiando sidro. Al loro confronto, persino un Vito sarebbe apparso accettabile. Anche perché, qualunque cosa faccia, non gli può essere imputata. Infatti non vive di vita propria. È un replicante, un berlusclone che ogni mattina viene programmato con uno speciale microchip, caricato con due giri di chiave dietro la schiena e mandato in giro a sparecchiare il Verbo del suo spirito guida. Siccome, chiunque sieda in Via Arenula, a comandare sono Previti e Dell’Utri, Vito pareva l'ideale: l'Elio, fra i gas conosciuti in natura, è il più leggero dopo l'idrogeno: incolore, inodore, chimicamente inerte. L'uomo giusto al posto giusto per
martedì 29 aprile 2008
Ministri per giustizia "ad personam"
Ci eravamo quasi abituati all'idea di avere, come ministro della Giustizia, Elio Vito. Non era neanche male, il piccolo motorino berlusconiano che interrompe tutti e non lascia parlare nessuno. Soprattutto se si pensa alla nobile tradizione dei Guardasigilli di centrodestra: da Alfredo Mezzolitro Biondi,che firmò un decreto per vietare l'arresto del fratello del premier, all'ingegner Roberto Castelli, esperto in abbattimento di rumori autostradali, sposatosi con rito celtico davanti al druido inneggiando a Odino e sorseggiando sidro. Al loro confronto, persino un Vito sarebbe apparso accettabile. Anche perché, qualunque cosa faccia, non gli può essere imputata. Infatti non vive di vita propria. È un replicante, un berlusclone che ogni mattina viene programmato con uno speciale microchip, caricato con due giri di chiave dietro la schiena e mandato in giro a sparecchiare il Verbo del suo spirito guida. Siccome, chiunque sieda in Via Arenula, a comandare sono Previti e Dell’Utri, Vito pareva l'ideale: l'Elio, fra i gas conosciuti in natura, è il più leggero dopo l'idrogeno: incolore, inodore, chimicamente inerte. L'uomo giusto al posto giusto per
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